A fronte della paralisi della discussione parlamentare del DDL A.S. 1240, la cosiddetta “Cassetta degli attrezzi” della Ministra Anna Maria Bernini, come effetto delle proteste di questi mesi e degli esposti alle autorità europee di ADI e FLC, al Governo non resta che la decretazione d’urgenza per rendere ancora più precarie le vite di decine di migliaia di dottorandi e post-doc.
Pubblicato Sab, 24/05/2025 - 18:14
L’ADI – Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia aderisce convintamente allo sciopero nazionale del precariato della ricerca del 12 maggio 2025, affiancando migliaia di ricercatrici e ricercatori, assegnisti, dottorandi e personale precario del sistema universitario nel rivendicare condizioni di lavoro dignitose e investimenti pubblici strutturali.
Pubblicato Lun, 12/05/2025 - 00:41
La vera rappresentanza per un dottorato giusto: qui il link al programma completo di ADI e Claudia Migliazza per la consiliatura CNSU 2025-2028. [ENGLISH SUMMARY BELOW: Electoral Program ENG]
Il 14 e 15 maggio tutte le dottorande e tutti i dottorandi in corso potranno eleggere il proprio rappresentante nazionale nel Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU), l’organo di rappresentanza consultiva che dialoga direttamente con il Ministero dell’Università e della Ricerca.
Pubblicato Ven, 02/05/2025 - 15:07
🍎 Oggi, con grande entusiasmo, annunciamo la candidatura di Claudia Migliazza, dottoranda del XL Ciclo presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, alle prossime elezioni del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU), che si terranno il 14 e 15 maggio 2025.
Negli ultimi anni, l'ADI - Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia ha conseguito traguardi significativi nella difesa dei diritti dei dottorandi e dei giovani ricercatori.
Pubblicato Mer, 02/04/2025 - 15:20
Da mesi, in tutte le sedi territoriali dell’ADI, nelle assemblee, negli incontri pubblici e nei momenti di confronto nei luoghi della formazione e della produzione scientifica registriamo una crescente e diffusa preoccupazione che serpeggia tra le componenti più giovani della comunità accademica: dottorandi/e, assegnisti/e, ricercatori/trici. Tale preoccupazione esistenziale, che è pure la nostra preoccupazione da precarie e precari, nasce dalla concreta prospettiva di un’ulteriore precarizzazione del lavoro di ricerca nel nostro Paese.
Pubblicato Lun, 31/03/2025 - 21:01
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