Il contratto di ricerca, necessario a superare intermittenza e insufficienza retributiva dell’assegno di ricerca, è tenuto in ostaggio dall’ARAN, l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle pubbliche amministrazioni, da luglio 2022. Da due anni gli atenei sono invischiati in un’incertezza totale riguardo al futuro del pre-ruolo e i ricercatori continuano a lavorare in condizioni già giudicate insostenibili da parte dell’Unione Europea e dall’Indagine conoscitiva sulla condizione studentesca nelle università e il precariato nella ricerca universitaria, approvata nella scorsa legislatura.
Pubblicato Lun, 20/05/2024 - 23:36
Da anni si osserva nella Pubblica Amministrazione (PA), un sistema discriminatorio inverso: il personale progredisce di carriera meramente per anzianità di servizio, in taluni casi anche senza laurea, mentre quest’ultima è necessaria per l’accesso dall’esterno. Questo sistema limita anche le progressioni di carriera orizzontali: i dipendenti in possesso di titoli di studio superiori sono destinati a rimanere bloccati nella fascia retributiva di partenza, senza poter progredire. Tale situazione ha dei pesanti riverberi sia per le progressioni orizzontali che verticali.
Pubblicato Mer, 08/05/2024 - 22:53
Nel 1925, con l'introduzione delle leggi fascistissime che rafforzavano il controllo del regime sul Paese, fu richiesto a tutti i professori universitari di prestare giuramento di fedeltà al fascismo. Piero Martinetti, unico professore di Filosofia tra i pochi che si rifiutarono, si sottrasse al giuramento, sottolineandone l'incompatibilità con la sua coscienza e i suoi ideali democratici e liberali. A Piero Martinetti e alla sua resistenza civile abbiamo dedicato la Tessera ADI del 2024. Iscriviti anche tu!
Buon 25 aprile a tutta la comunità accademica dalla Segreteria e dalla Direzione Nazionale.
Pubblicato Mer, 24/04/2024 - 11:14
ADI, tramite un position paper dettagliato, propone alla CRUI un piano strategico per incrementare l'importo delle borse di dottorato, affinché corrispondano almeno al minimale contributivo INPS. L'obiettivo è stabilire una soglia minima di €1500 al mese per garantire condizioni economiche eque e sostenibili per tutti i dottorandi. Questo passo è essenziale per il riconoscimento del percorso accademico e del lavoro di ricerca in Italia.
Pubblicato Mar, 23/04/2024 - 12:26
Come ADI abbiamo sottoscritto insieme alle maggiori sigle sindacali del mondo universitario (FLC CGIL, Rete29Aprile, ARTeD, LINK, UDU, Primavera degli Studenti) una lettera aperta per chiedere alle Rettrici e ai Rettori delle Università italiane la promozione di una cultura della pace e dei diritti umani nel rispetto della dialettica democratica negli atenei. Su questi elementi, cercheremo di sviluppare la nostra azione congiunta, negli atenei nel Paese, nei prossimi mesi.
Pubblicato Dom, 21/04/2024 - 14:04
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